Con la primavera scocca l’ora della diffusione dei semi tradizionali e antichi. Intendiamo creare una centrale di dispersione della biodiversità, attraverso cui recuperare e diffondere colture accantonate dall’agricoltura moderna.
Sarà a partire dagli orti, attività dilettantistiche e non lucrative, che le persone si re-impadroniranno della loro terra, di una sensibilità più ecologica, di una conoscenza tradizionale stravolta dalla modernità.
Il nostro piccolo contributo alla causa è stato l’acquisto della serra e la disponibilità a collaborare, immaginando le attività che si sarebbero potute realizzare. Per ora alcuni nostri ospiti si sono resi disponibili per la realizzazione del semenzaio e per la cura quotidiana delle piantine.
Il frutto di questo lavoro sarà donato a chiunque voglia aderire al progetto.
Come di prassi, a pranzo pizza del nostro forno gratis per tutti.
È prevista la partecipazione di persone competenti in materia, ma sempre in un contesto conviviale e informale.